PUI Santa Maria della Pietà

Laboratorio di Governance per Santa Maria della Pietà

Descrizione progetto

Il Piano Urbano Integrato di Santa Maria della Pietà ha come finalità la creazione di un polo della Salute e del Benessere, un’infrastruttura ibrida e articolata in spazi e attività che ambiscono a promuovere lo sviluppo delle persone attraverso percorsi condivisi che facilitino il miglioramento delle loro capacità socio-lavorative, l’acquisizione di nuovi stili di vita salutari e diano priorità al benessere psicofisico, anche attraverso l’educazione alimentare, la promozione di nuove idee imprenditoriali e dell’innovazione nel settore agroalimentare e sanitario, della legalità, dello sport e del movimento in un ambito dotato anche di pregio ecologico e naturalistico.

Il progetto di rigenerazione urbana sul complesso di Santa Maria della Pietà dovrà contemplare, quindi, azioni che permettano di rispondere alle crescenti esigenze di nuovi spazi per la cura della persona e il benessere psico-fisico, che trovano nell’impianto di Santa Maria della Pietà un ambiente fertile dove, nel rispetto del valore storico-culturale del complesso, possono essere sviluppate attività socio-assistenziali, di formazione lavorativa, di sviluppo d’impresa, laboratoriali, di fruizione e intrattenimento nei suoi spazi pubblici e in particolare di quelli dotati di valore ecologico e naturalistico – attività integrate che favoriscono non solo il benessere delle persone, ma anche una connessione con i quartieri limitrofi e, in ultima istanza, con la città.

In questo contesto, la Luiss Guido Carli in collaborazione con LabGov ETS (LABoratorio per la GOVernance dei beni comuni – LabGov ETS), entità non profit affiliata all’Università Luiss Guido Carli, intende avviare un laboratorio di co-progettazione per elaborare (i) una proposta di governance complessiva del complesso di Santa Maria della Pietà che dia vita ad un partenariato fra soggetti pubblici, della società civile organizzata e del Terzo settore, della scuola e delle università, di singoli o gruppi di cittadini, di privati sociali e/o responsabili (c.d. attori della quintuplica elica) e (ii) sviluppare un’ipotesi di programmazione funzionale per la rigenerazione di alcuni dei suoi padiglioni e in particolare dei padiglioni 24, 28, 41, ad oggi di proprietà della ASL e della Regione Lazio.

Progetti correlati

Eventi inerenti al progetto

Prodotti in evidenza