Il capacity building mirava a fornire strumenti ai collaboratori civici per aiutarli a sviluppare attività nell’area. In particolare, sono stati affrontati i temi dell’etica, della responsabilità e della sostenibilità per dimostrare il valore della cooperazione attraverso un brainstorming creativo. Inoltre, durante i sei incontri in cui è stato organizzato il capacity building, uno degli obiettivi principali è stato quello di individuare le sinergie tra gli attori coinvolti nella rete, attraverso la presentazione di lavori di gruppo e feedback di gruppo. Si è voluto quindi mostrare nella pratica come la cultura rappresenti un fattore di innesco nei processi di sviluppo delle comunità locali, anche grazie al contributo degli attori istituzionali, allo scambio di buone pratiche tra gli attori che operano sul territorio.
Agli incontri hanno partecipato rappresentanti della comunità e delle associazioni locali, insieme a rappresentanti di centri di ricerca (ad esempio LabGov). Sono stati poi coinvolti nelle presentazioni professionisti del settore della cooperazione e dell’imprenditoria civica (rappresentanti di Sant’Egidio, L’Alverare, CittadinanzaAttiva, Sarteria). In termini di risultati, il capacity building ha aumentato le competenze gestionali e organizzative dei partecipanti, insieme alla loro capacità di gestire la programmazione di eventi culturali e partecipativi all’interno del laboratorio.