Collaborando attraverso CO-Roma, è possibile valutare l’impatto delle varie iniziative sulle persone, sui territori e sull’ambiente.
La valutazione d’impatto che CO-Roma fornisce ai suoi utenti si basa su un indicatore con nove macro aree di impatto.
Il sistema di indicatori proposto prevede nove macro ambiti di valutazione:
- Impatto sul territorio e sul contesto locale e urbano
- Impatto ambientale
- Impatto economico
- Impatto sociosanitario
- Impatto educativo, culturale e cognitivo
- Impatto sui diritti civili e sociali
- Impatto tecnologico e digitale
- Impatto istituzionale
- Impatto generazionale
Gli Impatti
Consente una valutazione relativa al miglioramento della qualità del contesto urbano in cui si inserisce l’intervento e come lo stesso si relaziona con i fattori caratterizzanti quali superficie, ambiente, rigenerazione, accessibilità, raggiungibilità.
Valuta più specificatamente il rapporto tra l’intervento e i fattori ambientali prevalenti, come suolo, consumi energetici, uso di materiali, bonifiche, protezione della biodiversità e degli ecosistemi, mitigazione e adattamento climatico, circolarità, inquinamento, qualità delle acque.
Si rapporta alle misure di stimolo alla imprenditorialità, sociali, occupazionali, inclusive e relative ai servizi offerti.
Valuta l’intervento e l’area in cui è inserito dal punto di vista di contributo nella gestione e nella infrastrutturazione per la salute e dei servizi sanitari e sociali.
Valuta la realizzazione di infrastrutture, servizi e attività che realizzano un migliore accesso all’educazione e alla conoscenza lungo tutto l’arco della vita e la fruibilità della cultura, della storia, delle arti e delle diverse forme di espressione del genere umano come occasione di crescita delle persone e della comunità.
Valuta il raggiungimento di obiettivi di parità ed inclusione quanto ai generi, alle culture e tradizioni, alle credenze ed orientamenti, all’accesso al progetto di vita, e fine vita, e di piena realizzazione del proprio sé e di quello della comunità di appartenenza senza distinzioni, forme di esclusione e di lesione dei diritti delle minoranze.
Consente la valutazione del livello di informatizzazione, di dotazione tecnologica e di accessibilità ai servizi tecnologici e digitali.
Misura il miglioramento della qualità della democrazia metropolitana, della capacità istituzionale, delle relazioni collaborative, parteneriali, progettuali tra gli attori pubblici, sociali, civici, privati e scientifici operanti all’interno della città metropolitana.
Permette di valutare l’effetto delle politiche pubbliche sulle future generazioni, in termini opportunità, prospettive, condizionamenti