Avvio del processo di incubazione del Local Action Plan (LAP) del Collaboratorio di Roma nell’ambito del progetto Open Heritage.

Avvio del processo di incubazione del Local Action Plan (LAP) del Collaboratorio di Roma  nell’ambito del progetto Open Heritage.

Sabato 16 marzo, dalle ore 11:00 alle ore 13:00 presso Fusolab 2.0, il community hub del quartiere Alessandrino, è iniziato ufficialmente il processo di incubazione del “Local Action Plan del Collaboratorio di Roma”

L’attività rappresenta una fase fondamentale del progetto Open Heritage (OpenHeritage.eu) afferente al Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020, il quale indaga e sperimenta modelli di governance del patrimonio culturale tangibile ed intangibile delle città che siano economicamente sostenibili ed inclusivi . Il local Action Plan (di seguito LAP) definisce la mission, le strategie, le attività ed il piano di business del Collaboratorio di Roma, uno dei sei “Cooperative Heritage Labs” del progetto Open Heritage, nel quale verranno progettati e testati modelli di riuso socialmente ed economicamente sostenibili del patrimonio culturale .

Coordinato e facilitato dal Team LUISS LabGov, l’incontro (aperto a tutti gli stakeholders del distretto Alessandrino-Centocelle-Torre Spaccata disposti e motivati a partecipare) oltre che a definire la mission, gli obiettivi e le strategie del “Local Action Plan”, è stato finalizzato a creare un’agenda condivisa per la strutturazione delle attività che prenderanno avvio a partire da giugno 2019.

All’incontro hanno preso parte stakeholders a vario titolo interessati alle attività poste in essere all’interno del distretto: ONG locali, attori commerciali attivi nell’area di Centocelle, i membri fondatori di CooperACTiva, la cooperativa di quartiere e riconosciuta comunità del patrimonio FARO incubata dalla LUISS negli anni precedenti, ma anche rappresentanti di Legacoop e abitanti della città interessati al progetto.

Il Team LUISS LabGov, dopo aver illustrato il progetto Open Heritage agli attori che hanno preso parte all’incontro, ha condiviso la timeline del processo, permettendo ai presenti di integrarla e perfezionarla sulla base delle proprie disponibilità. Sono stati inoltre definiti gli obiettivi del Collaboratorio di Roma, insieme alle specifiche finalità delle azioni ad esso legate. Il meeting è dunque entrato nel vivo della fase di definizione dell’organizzazione e della strutturazione del processo di incubazione. Successivamente ha preso avvio la sessione di co-working incentrata sulla creazione di gruppo di lavoro tra i partecipanti, sulla base delle attività che verranno implementate nel Collaboratorio.

Al termine dell’incontro i partecipanti hanno assunto l’impegno di coinvolgere altri attori del distretto che possano contribuire in modo funzionale alle attività del laboratorio e nel processo di incubazione del Local Action Plan. Il prossimo incontro, in programma per la settimana successiva, si concentrerà in particolare sulla co-progettazione delle attività specifiche del LAP e sulla strategia di coinvolgimento degli stakeholders.

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