#5 verso un protocollo preliminare di collaborazione

#5 verso un protocollo preliminare di collaborazione

Il penultimo workshop di organizzato da LabGov con la comunità del Parco Archeologico di Centocelle ha luogo il 3 ottobre in una delle sale del V Municipio.

Il workshop inizia con un “appello” delle associazioni che fino ad ora hanno mostrato interesse verso il percorso intrapreso, e che hanno anche garantito una partecipazione attiva.  L’obiettivo condiviso di costruire insieme un gruppo di lavoro territoriale che promuova la gestione/riqualificazione collaborativa e condivisa del Parco.

Attualmente hanno aderito al progetto: il Comitato di Quartiere Centocelle Storica, Il Comitato di Quartiere Torre Spaccata, l’ASD LUXRoma, l’Associazione Azzurra (che ha appena ottenuto l’adozione di 8.400 mq di Parco), l’Associazione Sportiva Cicli Caldaro, Settimo Biciclettari. Altri comitati ed associazioni stanno manifestando il loro interesse all’adesione ed alla collaborazione.

E’ temporaneamente messo da parte il progetto “Operazione Festa del Parco” per concentrare le forze e le energie su un’attività di micro-rigenerazione più specifica che possa dare valore al Parco in quanto accessibilità, bonifica e valorizzazione del patrimonio archeologico.

Discutendo la criticità degli accessi il gruppo ha individuato una zona del Parco che risponde a tutte queste necessità: l’ex Pompa di Benzina situata sulla Via Casilina angolo Viale P-Togliatti, di fronte all’ingresso della fermata della Metropolitana “Parco di Centocelle”: la zona è interessante oltre che strategica, perché potrebbe rappresentare un ingresso rilevante al Parco. Essa vede inoltre la presenza di un importante monumento, l’Osteria di Centocelle, e del Tunnel che avrebbe dovuto divenire la prima metropolitana di Roma, collegando il quartiere al centro cittadino, e che attualmente collega questo accesso a Via di Centocelle, ed all’accesso del GRAB. Attualmente l’edificio dell’ex pompa di benzina è occupato da due famiglie di origine Rom, che hanno da tempo rigenerato parte della zona. Una delle due famiglie si è già resa disponibile alla collaborazione.

Step 1: identificazione azioni di intervento e portatori di interesse della zona identificata

 

Step 2. identificazione degli obiettivi, interessi, relazioni e regolamentazioni di ciascun portatore di interesse, al fine di trovare una modalità di coinvolgimento finalizzata a stabilire una relazione collaborativa. Questa fase è stata utile per dividere i compiti tra i partecipanti al workshop: ognuno di essi ha scelto, secondo le proprie competenze e potenzialità, i portatori di interesse con cui iniziare il dialogo, a seconda dell’azione di riferimento.

L’ordine del giorno del prossimo appuntamento sarà stabilire insieme un protocollo di collaborazione tra le Associazioni che hanno espresso la volontà di aderire al gruppo di lavoro territoriale che promuove la gestione/riqualificazione collaborativa e condivisa del Parco.

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